o'prevs maggio 2010

La prima mega convention americana della stagione si è appena consumata in quel di Chicago e tutti gli editori hanno annunciato alcune succulenti novità. La Marvel, in piena “Heroic Age” si appresta a rilanciare tutto il suo universo verso quello che si spera essere un futuro più radioso, soprattutto per quanto riguarda la qualità delle storie. Anche per i mutanti si preannunciano grosse novità; alcune serie ripartiranno da uno ed in generale pare che l’intenzione sia quella di farli interagire i maniera più decisa con gli altri eroi del Marvel Universe dopo essere stati protagonisti, Wolverine escluso, solo di eventi interni al mutant-verse.

DC, dal canto suo, non sta a guardare e, nell’attesa del ritorno di Batman, continua la saga derivante dalle ripercussioni di Blackest Night. Anche sul piano Vertigo si attendono novità, prima fra tutte quella relativa a “Shade the changing man” che ritorna dopo anni di oblio come ospite di John Costantine su Hellblazer. Anche i “piccoli” editori hanno annunciato diverse novità ma, essendo tutte news a breve scadenza, le andremo ad evidenziare nelle pagine relative al Previews delle uscite di luglio.

In realtà la notizia del mese ce la fornisce Diamond con i dati di vendita relativi al mese di marzo; come predetto nei mesi scorsi la rincorsa di IDW e Dynamite alla carica di nuove forze del mercato si è conclamata questo mese con il duplice sorpasso ai danni dell’Image che si ritrova estromessa dalla top five degli editori e relegata ad un ingrato sesto posto dopo i fasti degli anni novanta. Entrambe le due nuove realtà del fumetto americano hanno saputo mettere in pratica la lezione di Dark Horse di sfruttare al massimo le licenze ottenute e reinvestire su prodotti di buona qualità giustamente segnalati anche dalla critica. A loro merito devo dire che spesso queste licenze erano già state sfruttate da altri editori senza la stessa fortuna quindi un plauso va ad entrambe le case editrici mentre attendiamo la risposta dell’Image e anche quella di una Dark Horse che continua, soprattutto grazie ad Hellboy, Buffy e Star Wars, a detenere il terzo posto tra gli editori d’oltreoceano anche se col fiato sul collo delle dirette inseguitrici. Vedremo alla San Diego Comicon cosa ci riserveranno gli editori americani quando presenteranno i progetti per la seconda metà dell’anno.

DC

La notizia più importante del mese è quella del ritorno del mitico Neal Adams sulle pagine di Batman nella mini ODISSEY, come diceva giustamente un amico “è come se Maradona tornasse a giocare nel Napoli”. Impedibile.

Questo mese Strakzinsky si insedia su Superman e Wonder Woman col preciso obiettivo di dettare le regole per entrambi i personaggi per gli anni a venire; su Thor è stato bravissimo, speriamo non sia da meno per le due icone storiche del DC Universe. La prima sconvolgente novità generata dal suo arrivo è il defenestramento di Mark Guggenheim che viene sostituito su Action Comics dal romanziere Paul Cornell che tanto bene ha fatto su Cap Bretagna per la Marvel, che ovviamente ha chiuso la serie. A quanto pare la run di Guggenheim era troppo distante dai progetti di Strakzinsky per l’Azzurrone quindi la DC ha deciso di dirottarlo su altri progetti. Vedremo nei prossimi mesi quale sarà il destino del papà di Eli Stone.

Intanto tra gli speciali di Brightest Day fa il suo debutto nel mondo dei supereroi Jeff “Essex County” Lemire nell’albo dedicato a Atom, chissà se la decisione di mettere un autore così minimale su un personaggio così minimale verrà premiata.

Sul fronte Vertigo, come ci aveva preannunciato alcuni mesi fa, Burchielli si prende una piccola vacanza dalle atmosfere di DMZ ma non abbandona il fido Brian Wood che gli riserva una run di Northlanders anche per farlo staccare un po’ dai paesaggi urbani di Manhattan. Si conclude questo mese col numero 50 il geniale ExMachina di Brian Vaughan, le premesse del volume uno erano che tutto sarebbe finito in malora, vedremo.

Inizia questo mese il crossover tra X-files e 30 Giorni di Notte, mini di sei numeri ma potrebbe anche finire a pagina 4: “No Mulder, è impossibile, i vampiri non esiston… aaaaaaaaargh”.

MARVEL

O.M.I.T. è un acronimo che sta per One Moment in Time e si svolgerà da Amazing Spiderman 638 in avanti. Finalmente ci verrà svelata la verità sul matrimonio dell’Uomo Ragno. Joe Quesada torna sul luogo del delitto in compagnia di Paolo Rivera per scrivere un’altra saga del Ragno che si ripromette di essere indimenticabile almeno quanto One More Day e sicuramente più del vostro ultimo attacco di colite.

Secondo appuntamento con il Ragno, invece, per Mario Alberti nella mini Spiderman/Fantastic Four, nuovamente in compagnia di Cristos Gage per rinarrare un episodio misconosciuto del passato di Spiderman.

AVENGERS: CHILDREN'S CRUSADE di Allan Heinberg e Jim Cheung ripropone i Young Avengers e getta le basi per il ritorno di Scarlet Witch nel pieno del Marvel Universe.

SHADOWLAND di Andy Diggle e Billy Tan è un crossover che unisce tutti gli eroi “di strada” della Casa delle Idee, quindi spazio a Daredevil, Punisher, Iron Fist e Luke Cage senza dimenticare ovviamente il Ragno, l’eroe “street level” per antonomasia.

Steve Rogers: Supersoldier è la nuova miniserie con protagonista il momentaneamente ex Captain America, ai testi Brubaker coadiuvato ai disegni da Dale Eaglesham. Alla ICON, intanto, approda il CASANOVA di Matt Fraction, Gabriel Ba e Fabio Moon; nuova colorazione e storiellina inedita finale. Debutta l’ultima attesissima fatica di Gabriele Dell’Otto, X-FORCE: SEX & VIOLENCE con protagonisti Domino e ovviamente Wolverine. Approdano negli States le X-Women di Manara nella loro versione definitiva a colori; amici americani, non vi eravate persi niente!

Il team delle meraviglie Bendis\Maalev consegna alle stampe la sua ultima invenzione: SCARLETT, con ALIAS ci strabiliarono, speriamo bene.

Soprassiederò sul ritorno di HIT-MONKEY e lo faccio per voi ma non mi esimerò dal parlarvi di Lady Deadpool la nuova –BIP!!- della Marvel che –BIP!!- in una storia che è una vera –BIP!!- adatta ad ogni Marvel Fan ormai assuefatto da anni di –BIP!!- e confezionata per noi da degli –BIP!!- che credono di poterci prendere per il –BIP!!-

INDY

Alla Dark Horse debutta il terzo capitolo della saga di Hellboy disegnata da Duncan Fegredo, dopo le sconvolgenti rivelazioni di Darkness Calls e Wild Hunt non vedo l’ora di mettere le mani su questa THE STORM, impedibile per ogni Mignola fan. Debutto anche per il nuovo SOLAR Man of the Atom, ai testi l’indistruttibile Jim Shooter.

Alla IDW ritorna Scott Morse con la mini Strange Science Fiction, sconsigliatissima. Assaggino di 24 pagine per The Outfit, la nuova graphic novel di Darwin Cooke dedicata a quel bastardo di Parker di Richard Stark. Il volume dell’anno scorso, The Hunter, è candidato a quattro Eisner ma il buon Darwin se la vedrà nella categoria miglior autore con gente come Crumb, Mazzuchelli e Naoki Urasawa. Non vorrei mai essere nei panni di chi dovrà decidere il vincitore.

Debutta la nuova licenza televisiva, TRUE BLOOD, dove vedremo le nuove avventure di Sookie Stakhouse. A quando il crossover con 30 Giorni di Notte? Ce la farà Sookie a sfiancare tutti i vampiri di Barrows?

Tra i volumi segnalo JOHN BUSCEMA: Michelangelo of Comics che ripercorre la carriera del mitico autore italo-americano e GRANT MORRISON’S 18 DAYS uno dei titoli della defunta Virgin Comics che si accasa presso Dynamite nel quale l’autore scozzese rinarra in versione aggiornata le vicende del Mahabharata, il capolavoro indiano.

Adios