mercoledì 28 gennaio 2009

o'prevs - febbraio 09

Come ben sa chi segue il mercato americano, il Previews della Diamond è la bibbia dell’acquirente di comics in lingua originale. Per qualsiasi editore degno di questo nome non comparire su Previews equivale a non esistere. Ma la recessione è la recessione, e così anche Diamond cerca di correre ai ripari. Dai prossimi mesi, per poter comparire su Previews tutti gli editori dovranno garantire di raggiungere un determinato incasso o un determinato numero di copie vendute, pena l’esclusione dai successivi cataloghi. Cosa comporta questo? Beh, per prima cosa molti editori dovranno aumentare i prezzi degli albi, soprattutto gli editori minori. Per le major, alcune delle quali proprietarie di azioni Diamond, comporterà uno snellimento del parco testate. Insomma, mentre tutti i colossi industriali americani si preparano a massicci licenziamenti, l’obiettivo del monopolista della distribuzione pare essere: meno testate da gestire = meno dipendenti necessari. Come diceva Eduardo “adda passà a nuttata” possiamo solo sperare che ad aumenti di prezzi corrispondano miglioramenti nella qualità.

Ma torniamo a parlare di fumetti per un aprile che si preannuncia scoppiettante.


DC

Il più famoso morto della storia DC, Barry FLASH Allen, torna in pompa magna, nella mini FLASH REBIRTH,

alle redini uno dei migliori team creativi in circolazione: Geoff Johns ed Ethan Van Sciver, già autori del ritorno di Hal Jordan e dell’ottimo Sinestro Corps War. Intanto a Gotham Batman è ancora morto e continua Battle for the Cowl; gli speciali di questo mese sono dedicati ai villains ed al manicomio criminale con più buchi dell’emmenthal, Arkham Asylum. Col numero ventisei di JSA ci saluta il team creativo che meglio ha saputo definire il più longevo dei supergruppi in circolazione, Geoff “prezzemolo” Johns, Dave Eaglesham e Alex Ross; Dal prossimo mese li sostituirà Bill “Fables” Willingham.

In tempo per festeggiare il trentacinquesimo anniversario, ritorna THE WARLORD, ai testi il creatore Mike Grell, ai disegni l’ottimo Joe Prado già a suo agio con le atmosfere sword & sorcery su Red Sonja. Per quanto riguarda i volumi segnaliamo il trattamento Absolute per Promethea di Alan Moore e J.H. Williams III, forse il più sentito dei progetti ABC. Da ricordare anche il volume BAYOU, forse il migliore dei prodotti creati per la divisione di fumetti online Zuda Comics.


MARVEL

Anche se in avanzato stato di decomposizione, seppur non troppo lontano dall’effetto nazareno che ce lo restituirà più bello che pria e con tanto di orecchie alate, Capitan America continua a fare capolino tra le solicitations della Casa delle Idee (stantie). Questo mese ce lo ritroviamo nell’one-shot BROTHERS in ARMS a cura di Paul Jenkins e John McCrea, ambientato durante la Seconda Guerra mondiale, e nel primo degli speciali che celebrano il settantesimo anniversario Marvel con ai testi James STARMAN Robinson.

Ma, grazie all’esordio solista cinematografico, è soprattutto “Wolverine Month” quindi ecco arrivare una selva di speciali, miniserie e nuove serie per l’artigliato ex-nano canadese. Si comincia con il nuovo mensile WOLVERINE WEAPON X di Jason “Scalped” Aaron e Ron Garney; continuiamo con gli speciali WOLVERINE: THE ANNIVERSARY, RAMPAGING WOLVERINE e X-MEN ORIGINS: WOLVERINE.

Esordio finalmente per la serie regolare di Spider Woman, alle redini il team delle meraviglie Bendis/Maleev, con tutto il tempo che ha avuto per scrivere le sceneggiature speriamo che Bendis ci strabili con qualcosa di più originale di Secret Invasion. Tempo di ritorni anche per i personaggi dell’universo 2099 nello speciale TIMESTORM: 2009-2099 ed in chiusura, soprassedendo sull’esordio di un transessuale brasiliano nei panni della nuova She-Hulk, non possiamo non segnalare la mini MARVEL ZOMBIES 4 di Fred Van Lente e Kev Walker, nel primo numero George Romero fa irruzione negli uffici Marvel armato di shotgun e, dopo essersi fatto largo fino agli uffici dell’editor in chief, preleva l’ispanico ex panciuto per esporlo al pubblico ludibrio a Time Square colpendolo con cento umilianti nerbate per ognuna delle pagine contenute nell’albo.


INDY

La miniserie più attesa degli ultimi anni è finalmente arrivata, esordisce infatti per i tipi della Top Shelf LEAGUE OF EXTRAORDINARY GENTLEMEN: CENTURY la nuova avventura del fantastico gruppo ideato dal genio di Northampton insieme al fido Kevin O’Neill. Il primo di tre volumi cartonati in formato francese a cadenzatrimestrale. IMMANCABILE.

La Dark Horse rispolvera la sua prima e forse più famosa licenza (Jedi a parte) ALIENS, il tutto in un progetto che vede il rilancio di tutte le licenze storiche dell’editore in un settore in cui primeggiava e nel quale ora l’IDW sembra averli scalzati.

Dynamite manda alle stape un fedelissimo adattamento a fumetti del Dracula di Bram Stoker, ai testi la figlia di Alan Moore, Leah ed alle cover un ispirato John Cassaday.

Per l’Image segnaliamo il fantastico volume dedicato a Frank “Liberty Meadows” Cho dal titolo APES AND BABES: THE ART OF FRANK CHO che ripercorre la carriera del bravissimo disegnatore di donnine e primati mentre, passando ad altro argomento, non possiamo che lodare la decisione di ristampare il meraviglioso ed ormai introvabile MOBY DICK di Bill Seinkiewicz. Speriamo che decidano di ristampare anche la fantastica biografia di Jimi Hendrix. Ma la palma del mese se la becca l’Alterna Comics con la graphic novel JESUS HATES ZOMBIES LINCOLN HATES WEREWOLVES, il fumetto potrebbe essere una minkiata ma con un titolo così merita sicuramente l’acquisto.

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